Gli avvitatori idraulici a impulsi generano degli impulsi di energia invece di una coppia continua:
Gli avvitatori a impulsi vanno collaudati su trasduttori di coppia statici (trasduttori singoli collegati ad una analizzatore di coppia o banchi di collaudo equipaggiati con trasduttori di coppia statici):
Alcuni di questi avvitatori hanno una valvola che disinnesca l’avvitatore quando raggiunge la coppia di serraggio. In questo caso, per permette all’avvitatore di ruotare, è necessario utilizzare un simulatore di giunto meccanico tra il trasduttore e l’avvitatore:
Per gli avvitatori a impulsi, solo una porzione dell’energia sviluppata si trasforma in precarico nel giunto:
Per regolare la coppia di un avvitatore a impulsi, seguire la seguente procedura:
La coppia residua che si genera nel giunto dipende dalla massa e rigidezza del giunto stesso, dagli adattatori usati, dal coefficiente di attrito della vite.
Per ottenere lo stesso risultato tra la coppia misurata dall’analizzatore di coppia (o banco di collaudo) e la coppia residua misurata sul giunto, è necessario utilizzare un Coefficiente di Correzione Coppia sull’analizzatore di coppia.